mercoledì 30 aprile 2014

DRESDA BERLINO POTSDAM NORIMBERGA E PRAGA


Sono fortunata………….è la terza volta che vado a PRAGA!!!!!! Eppure ogni volta è un’emozione unica…..
Come descrivere una Città Imperiale? Come descrivere le emozioni che si hanno camminando in mezzo a palazzi sontuosi con tetti decorati in oro dove il sole gioca facendo scintillare i decori e gli stucchi!!!
Eppure anche ricca di storia antica e recente che ti avvolge e ti conquista. Il Castello, la cattedrale di SanVito, le chiese, i palazzi, piazza San Venceslao con il ricordo di Jan Palach e il suo sacrificio, il ponte San Carlo il Municipio con l’orologio astronomico. 
Tutto è stupendo ed indimenticabile. Però nel bel mezzo di tanto stupore siamo stati presi da un acquazzone tremendo che ci ha dispersi e…….inzuppati fino alle ossa. Ma siamo sopravvissuti con una bella risata e una doccia calda. Dopo cena siamo tornati in centro e al ritorno il nostro bus è stato investito da un’auto guidata da un ragazzo ubriaco, contromano, sulle rotaie del filobus e inseguito dalla polizia!!!! E’ stato un momento di terrore, di rabbia e di impotenza. Nessuno si è fatto male, neppure l’ubriaco, che però è stato subito condannato a tre anni di carcere e al ritiro per sempre della patente. Cose da noi impensabili…..
Al mattino siamo partiti con un altro bus e il nostro, con Pierluigi, ci ha raggiunti a DRESDA.
Altra città bellissima, completamente ricostruita dopo le distruzioni della Seconda Guerra Mondiale, ma in modo totalmente rispettoso del passato. Anche qui i palazzi barocchi ci hanno stupiti, la Zwinger ci ha lasciati senza fiato e la passeggiata lungo l’Elba ci ha dato un momento di tranquillità e relax. Siamo arrivati a BERLINO. Ci ha accolti una guida perfetta: Ernesto Di Lucca che consiglio a chiunque voglia essere guidato per questa città. Ha la capacità incredibile di raccontare in maniera chiara e semplice le situazioni più complicate come quelle legate alle vicende di Berlino e del suo muro.

Berlino è strana, imprevedibile, accanto a palazzi antichi e mirabilmente recuperati si succedono palazzi modernissimi che stranamente legano con l’antico che hanno accanto. Cosa dire e come descrivere l’emozione del camminare sui segni che indicano dove appena 25 anni fa c’era il muro….come esprimere il sentimento di trovarsi sul “Luogo della memoria delle vittime dell’olocausto” composto da 1501 blocchi di cemento grigio come il colore della cenere……come raccontare l’effetto che fa toccare il famoso muro? Tutto questo e molto altro è.....
 Berlino, ma anche una metropoli incredibilmente pulita, ordinata e organizzata.
Il palazzo di Sanssouci, luogo di riposo dell’imperatore Federico II deve essere solo visto, è impossibile descrivere la bellezza e la ricercatezza degli esterni e degli interni e la storia che l’ha fatto nascere per il piacere e la gioia del suo padrone. 
Ci rimane NORIMBERGA
città che, nonostante la sua iniziale opposizione al nazismo, fu scelta da Hitler per la sua posizione geografica, al centro della Germania e quindi del mondo, come teatro delle sue scenografie. Lo Zeppelin dove avvenivano le grandi parate inquieta e fa riflettere che niente ci assicura che la storia non si possa ripetere e con lei le sue atrocità. Norimberga di notte è dolcissima, accogliente, il centro storico sobriamente illuminato, la gioventù allegra e rumorosa…………il saluto della Germania che, uscita perdente da due guerre ha riconosciuto le proprie colpe e ha saputo con tenacia e determinazione ricostruirsi e imporsi come prima potenza europea. Considerando la situazione della nostra cara, ma disgraziata nazione, scusate, ma non posso fare a meno di ammirarli. Un caloroso saluto dal nostro simpaticissimo gruppo!!!

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